Già negli anni 60 nella celebre canzonetta "Il ragazzo della via Gluck" veniva denunciata un'epoca di selvaggia cementificazione a scapito di territorio sempre più devastato. In particolare nel Nord Italia, che è stato luogo di sviluppo industriale ed economico, traino di tutta l'economia italiana, dove sono sorti capannoni industriali e centri commerciali, ora, causa la crisi economica, è una zona in forte sofferenza ed abbandono.
Si conta un numero impressionante di capannoni vuoti, dismessi, intere zone fantasma.
Compito dell'architetto è ripensare ad una nuova funzione per ridare vita a questi luoghi.
Questo è quello che tentiamo di fare nella riqualificazione dell'area dell'ex macello di Milano: oltre ad aver mantenuto alcuni edifici come memoria di quello che era, abbiamo pensato a un nuovo polo attrattivo per la città.
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